Michele Dantini è Professore ordinario di Storia dell’arte contemporanea all’Università per Stranieri di Perugia e Visiting Professor a IMT Scuola di Alti Studi, Lucca. È interessato alla storia dell’arte del XX e XXI secolo con particolare riferimento alle avanguardie europee e americane del primo e secondo Novecento; all’arte italiana postbellica considerata in relazione al contesto “interno” e internazionale (Guerra Fredda, politica dei “blocchi”, etc.) e a prospettive di World Art History. Tra le sue pubblicazioni recenti: Bernard Berenson e l’arte contemporanea (Electa, 2025); Le forme del divino (Il Mulino, 2024), Storia dell’arte e storia civile (Il Mulino, 2022), Paul Klee (Donzelli, 2018), Arte e politica in Italia tra fascismo e Repubblica (Donzelli, 2018), Arte e sfera pubblica (Donzelli, 2016). Ha curato i volumi collettanei Arte e comunismo in Italia 1943-1964 (ETS, 2024, con Emanuele Pellegrini); Continuità e discontinuità nella storia dell’arte e della cultura italiane del Novecento. Arti visive, società e politica tra fascismo e neoavanguardie (pianoB, 2018) e Postwar Italian Art (ETS, 2016, con Lara Conte). Tra le mostre a cura: Paul Klee. Alle origini dell’arte (MUDEC, 2018-2019); e Braque vis-à-vis Picasso, Matisse e Duchamp (Palazzo della Ragione di Mantova, 2019).